Le cappe contemporanee sono apparecchi personalizzabili al servizio dell’uomo: oltre ad aspirare integrano funzioni aggiuntive - intelligenti e comode - dalle performance evolute ma dall’estrema semplicità di utilizzo
Le cappe si vestono di nuove funzioni per soddisfare le richieste dell’abitare contemporaneo ed elevare il benessere e il comfort dell’uomo all’interno degli ambienti domestici.
Cucine sempre più tecnologiche trovano in questo elettrodomestico un supporto fondamentale per innalzare la qualità dell’aria, ma non solo: molto spesso le cappe integrano funzioni utili come la luce, precisa e di qualità e in grado di illuminare in maniera ottimale il piano di lavoro, schermi e monitor per controllare lo stato dell’aria (non solo durante la fase di cottura dei cibi), talvolta ospitano ripiani e supporti per contenere oggetti d’uso quotidiano e molto altro.
Il benessere, la salute e la cura del corpo sono diventati alcuni dei temi percepiti con maggiore forza dalle persone, anche in virtù di questo bizzarro 2022. La salute, in questo caso, non è da ricondursi solo all’estraneità dalle malattie in genere e dal Covid-19 nello specifico. Più accurato invece riferirsi a un concetto ascrivibile alla sfera del “wellness”, del benessere del corpo e della mente, che passa per una maggiore cura e dedizione verso l’involucro che ci permette di passeggiare sul globo terrestre. Quasi un amore ritrovato, una passione che non è avulsa dal contesto ma che anzi si integra in modo virtuoso con il mondo che ci circonda.
Un trend che si è intensificato con i mesi trascorsi in lockdown, dove si è ritrovato il tempo per guardare e ascoltare con maggior attenzione il corpo e i suoi segnali, ma anche come su questo impattino fattori esterni e interni alle mura domestiche. Uno su tutti, come sottolinea Faber: la qualità dell’aria che si respira in casa. Di smog, inquinamento e polveri sottili si fa un gran parlare da anni, ma quanto è alta l’attenzione sull’inquinamento indoor?
Faber ha intercettato il trend e ha creato la cappa K-Air, completamento virtuoso della casa connessa che consegna nelle mani dell’utente diversi aspetti della vita in cucina grazie a un display touchscreen da 21 pollici che, tramite un’interfaccia intuitiva, permette di impostare la potenza di aspirazione, programmare timer, ma anche seguire una ricetta sul web o guardare l’episodio della serie tv preferita mentre si cucina.
Soprattutto, tramite lo schermo si può avere contezza di ciò che i sensori della cappa registrano e quindi tenere sotto controllo parametri quali la temperatura, la percentuale di umidità, la presenza nell’ambiente domestico di composti organici volatili (VOC e COV), di monossido di carbonio e diossido di azoto e di metano. In caso di valori fuori dalle medie, Air Quality Sensor regola automaticamente la velocità di aspirazione della cappa fino a ripristinare nell’ambiente la migliore qualità dell’aria. E l’attenzione è continua: la cappa infatti permette un ricircolo dell’aria ogni 10 minuti per 24 ore. Il sensore segnala anche quando i filtri sono esausti e necessitano la sostituzione per poter garantire una efficace aspirazione di fumi e odori.
Un altro tassello a completamento della smart home, infatti la cappa K-Air si integra perfettamente ad Alexa e può essere quindi controllata tramite comandi vocali, ma anche associata a una videocamera così da tenere sotto controllo i bambini in camera mentre si cucina. Nell’interfaccia spicca anche la funzione Pairing. Faber ha infatti sviluppato un’app, sia per iOS che Android, per controllare K-Air dallo smartphone e avere sotto controllo ovunque la qualità dell’aria tra le mura domestiche.
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